InAlto: benvenuti nel vostro rifugio
sul Col Margherita
2514 m.s.l.m.
“Chi più in alto sale, più lontano vede; chi più lontano vede, più a lungo sogna” niente meglio di questo slogan può descrivere ciò che vi accade quando arrivate al rifugio InAlto.
Grandi vetrate, un perfetto equilibrio tra legno e luce, uno straordinario paesaggio dolomitico dalla parete sud della Marmolada, al monte Pelmo, dalla maestosità del Civetta fino alle Pale di San Martino, un quadro che cambia in ogni momento della giornata catturando costantemente il vostro sguardo e lasciando dentro di voi una sensazione di pace, quiete e svago.
Chef:
Alfio Ghezzi
«Faccio il cuoco da sempre, amo la montagna, amo volare e amo InAlto! …tutto ciò si traduce nel mio lavoro con l’idea che la visione semplice del cibo, o meglio l’essenzialità, sia un tratto fondante di tutte le comunità che vivono le terre alte, ma sia anche e soprattutto una chiave per la riflessione e la comprensione del nostro essere cuochi consapevoli. Cucinare a 2500 metri esige il senso del limite, indispensabile per offrire non l’espressione di una cucina rassicurante ma finta, bensì una cucina condivisa con il paesaggio e con le buone pratiche alimentari».
Situato alla partenza di una delle più adrenaliniche piste nere del Dolomiti Superski, La VolatA, InAlto offre una proposta attenta, strutturata per l’intera giornata, da mattina a sera, secondo le esigenze di tutti, per colazione, per una pausa pranzo, un aperitivo o uno spuntino goloso in giornate sulla neve ma anche in piena estate.
Raggiungibile in pochi minuti con la funivia Col Margherita e privo di barriere architettoniche, InAlto permette di ammirare uno dei più affascinanti panorami dell’arco alpino, ad oltre 2.500 metri di altitudine.
InAlto è proprio il luogo in cui vorreste essere.